Probabilmente, il biondo chiaro è la tonalità più pura di biondo, la stessa dei bambini dopo una vacanza al sole. Una tonalità molto luminosa, che ricorda le chiome del Nord Europa e, per questo, noto con il nome di biondo norvegese. L'effetto è illuminante: alla tinta, infatti, vengono miscelati anche argento, blu e bianco, per creare una tonalità fredda, gelida addirittura. Il segreto per valorizzarla? Approfittare dei raggi del sole e lasciare che i capelli così chiari brillino di luce propria.
Una colorazione come il biondo dorato evoca ricordi letterari e una bellezza classica e d'altri tempi. Il merito è della tonalità stessa, abbastanza scintillante da risplendere, ma anche abbastanza discreta da non essere appariscente. Per la primavera 2022 è una nuance davvero perfetta: l'effetto, infatti, è molto naturale, specialmente se abbinato a un effetto degradé e, magari, a radici leggermente più scure.
Il platino è un colore difficile da sfoggiare, ma capace di regalare grandi soddisfazioni alla chioma. Questa nuance, infatti, sa rendere la chioma immediatamente affascinante e particolare. Una scelta adatta a tutti gli incarnati: se hai una pelle diafana, infatti, il biondo platino di conferirà un'allure algida, ma in abbinamento a un incarnato più scuro, il contrasto ti regalerà un look unico. Attenzione, però: dovrai sottoporti a una decolorazione e avrai bisogno di un ottimo conditioner.
Si chiama biondo beige ed è una tonalità perfettamente neutra. Una tinta interessante e radiosa, creata attraverso un mix di ciocche fredde e chiare. L'ideale è affidarsi a micro schiariture come i babylights, per schiarire e raffreddare solo piccolissime porzioni di chioma, creando dei veri e propri fili di luce. L'effetto finale è una luminosità diffusa, ma impercettibile al tempo stesso: ciocche chiare e più scure, infatti, devono amalgamarsi perfettamente.
La tecnica più conosciuta per ottenere una chioma di capelli biondi e brillanti per la primavera 2022 è optare per un balayage biondo. Adatto a schiarire i capelli, è l'ideale per dare luminosità alla chioma attraverso piccoli colpi di sole creati a mano e, ovviamente, personalizzabili. A seconda della tua base di partenza, infatti, potrai osare con schiariture biondo vaniglia, biondo dorato o biondo grano.
Desideri una tonalità morbida e cremosa per la primavera 2022? Ti serve una chioma biondo chiaro. Una nuance che ti accompagnerà fino all'estate grazie alla sua naturale luminosità. Ideale per le carnagioni dal sottotono freddo, il biondo chiaro potrebbe creare un contrasto troppo audace. Per interpretare al meglio questa tinta, affidati a un gioco di intrecci, unendo ciocche chiarissime ad altre cremose. L'effetto finale è una chioma luminosa e chiara, ma dalla profondità multisfaccettata.
Per dare più grinta al biondo, occorre creare un contrasto inusuale tra lunghezze e radici. Ecco perché l'ideale è optare per un trend come quello delle shadow roots, ovvero delle radici scure. Un modo semplicissimo anche per ovviare al problema della ricrescita: lasciando le radici del loro colore naturale, infatti, la tinta bionda si trasformerà progressivamente in uno shatush. L'idea perfetta, specialmente con l'estate ormai alle porte!
Il biondo cenere è una tonalità molto particolare, amatissima perché adatta a tutte le carnagioni. Come ricrearlo? Aggiungendo alla chioma una leggera sfumatura grigia, adatta tanto a valorizzare le bionde naturali quanto le castane che desiderano schiarire la chioma. Una tinta che può diventare la base ideale anche per aggiungere un balayage più chiaro o creare uno shatush. Purché, ovviamente, non dimentichi di giocare con nuance fredde, che non contrastino in modo disarmonico con il resto della chioma.
Si chiama biondo burro e ricorda esattamente le sfumature del più dolce dei fiori. Una colorazione che potrebbe apparire quasi gialla e che, per questo, deve essere perfettamente bilanciata. L'ispirazione? La chioma di Marilyn Monroe. Il biondo vaniglia, proprio come il biondo burro si sfoggiano senza sfumature. La pienezza del colore, infatti, è fondamentale per valorizzare la lucentezza tipica di questa tinta.
Non sei pronta per rinunciare completamente al castano in favore del biondo? La soluzione potrebbe essere lo shatush. Appena tornato di moda, è la soluzione da provare per i capelli della primavera 2022. Sfoggiarlo è semplice: lasciando le radici al naturale, dovrai progressivamente schiarire la chioma per creare un effetto degradé. Il biondo, perciò, sarà concentrato tra le lunghezze e le punte, amalgamandosi con il resto della chioma. Un vantaggio anche per la manutenzione del colore: quando non ne vorrai più sapere dei capelli biondi, dovrai semplicemente tagliare le punte e lasciare che i capelli crescano.